L’AZZURRO CELESTE
Splende il sole, brillano le acque.
Come cembali risuonano gli scogli,
ride l’azzurro celeste.
Al respiro del mare
Dondolano appena le ombre dei pini.
I raggi del sole cadono a picco
sulle onde pervase di profumata tenerezza.
Azzurreggiano ancora, ancora per poco,
fino al tramonto del sole
che fugge e va via
come il raggio d’aurora
fugge lontano dalle giovani rose.
E guardando te o mare deserto,
e guardando te o luna risplendente
sento che nella profonda anima
in me vive e vivrà il tuo sguardo
che le è necessario come il cielo e il respiro.