Emerger dal profondo...
Come luna da cupa notte d’interlunio,
di giorno in giorno,
di passo in passo,
di nuovo innamorarsi,
tranquillizzarsi, amarsi.
Percorrer irti sentieri,
di monte in monte…
vedendo solo arbòri
la cui radice sia irrigata
da una fonte che rampolli sempre.
Sentir dal canto delle rane
un lungo e interminabile poema,
veder i colori dell’arcobaleno,
sfumar uno nell’altro... delicatamente.
Emergere dall’abisso,
di passo in passo,
di giorno in giorno
come luna da una notte d’interlunio
Una lirica davvero molto apprezzata, lo slancio del poeta che sembra destarsi come da un sogno e all'improvviso ammira l'arcobaleno...perché solo dove guida è l'Amore è possibile continuare a..camminare giorno per giorno, passo dopo passo...Complimenti cara Angelina
RispondiEliminaGRAZIE MOLTE CARA CATERINA, LA TUA INTERPRETAZIONE MI ONORA.
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