" ...LE GRANDI ACQUE NON POSSONO SPEGNERE L'AMORE, NE' I FIUMI TRAVOLGERLO..." CANTICO DEI CANTICI, 8.6

venerdì 27 settembre 2013

MADRE MIA

picasion

Chi sei tu? ch'io tanto amai e amo,
Ch'io con tanto desìo ti cercai
nei tanti volti e sorrisi delle donne,
Chi sei tu
che non mi appari nemmeno nei sogni
perché del tuo volto non ho memoria,
mi hanno detto soltanto
che sei stata una madre, una moglie felice,
e che poi all'improvviso, come un papavero fragile
in mezzo alle bionde spighe di grano
in un giorno piovoso di Giugno,
una falce ti ha strappata alla terra.
Madre Mia
oggi la tua assenza è un'essenza di donna
che sento nei campi
dove ondeggiano al vento di Giugno
mille papaveri rossi...
E' un'essenza che muta
il muto dolore in canti d'amore!
Poesia premiata alla II° edizione del Concorso " Poetando in Rosa"

4 commenti:

  1. ...del tuo volto non ho memoria....deve essere talmente triste da non potersi immaginare un dolore eguale....ma rimane pur sempre il ricordo..una foto che deve bastare a riempirti l'anima cara amica...

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  2. Cara Angelina una poesia struggente
    Complimenti per il premio
    Diana

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